Il genere country, il jazz e la canzone francese sono le sue prime passioni.
La sua poetica trova ispirazione nel racconto di vite ai margini, ma soprattutto nella ricerca dell’emarginazione vista come esclusione totale dalla società e dalle convinzioni dominanti.
De Andrè canta una rabbia, forse sconfitta, ricolma di pessimismo, le sue sono canzoni principalmente di denuncia dell’ipocrisia espressa dal cosiddetto“ ordine costituito “.